FINALMENTE ANCHE GLI AGENTI DI ASSICURAZIONE SONO AMMESSI AI BENEFICI DEL FONDO DI GARANZIA PER LE PICCOLE MEDIE IMPRESE

Lunedì, 20 Settembre 2021 11:53
FINALMENTE ANCHE GLI AGENTI DI ASSICURAZIONE SONO AMMESSI AI BENEFICI DEL FONDO DI GARANZIA PER LE PICCOLE MEDIE IMPRESE

Con comunicazione del 16 settembre, il Sindacato ha informato gli iscritti dell’entrata in vigore, dal 9 agosto, dell’attesa ed importante modifica alla normativa che regola il Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese.

Come è noto, il Fondo escludeva dall’accesso al credito garantito dallo Stato tutte le attività del settore assicurativo, mettendo su uno stesso piano le imprese di assicurazione e le agenzie. Questa stortura è stata finalmente corretta, anche grazie all’impegno del Sindacato, che si è sempre adoperato presso le istituzioni per ottenere la modifica della norma.

Nell’aprile 2020, alcuni emendamenti, sostenuti da SNA, presentati in sede di conversione del D.L. liquidità da parlamentari PD e M5S, avevano incluso gli agenti e i broker fra i beneficiari delle garanzie del Fondo, con un provvedimento a carattere temporaneo legato all’emergenza sanitaria.

Oggi, il nuovo Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico modifica in modo permanente le disposizioni operative che regolano il funzionamento del Fondo, ammettendo alla garanzia anche i soggetti che operano nel settore finanziario ed assicurativo rientranti nella classificazione ATECO K 66, vale a dire anche gli intermediari assicurativi.

“Si è sistemata una grave anomalia che abbiamo da subito segnalato – afferma il Presidente SNA Claudio Demozzi nella lettera agli agenti - e che solo grazie al nostro intervento, unitamente a quello di alcuni colleghi militanti SNA e di alcuni Parlamentari vicini al Sindacato, tra i quali ricordiamo doverosamente l'on. Mario Morgoni (PD), ha trovato soluzione in senso favorevole per gli Agenti”.

Il Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese, www.fondidigaranzia.it/, è stato istituito nel 1996 con l’obiettivo di agevolare l’accesso al credito anche alle imprese e ai professionisti che non dispongono di sufficienti garanzie. La garanzia pubblica, in questi casi, affianca o si sostituisce alle garanzie reali portate dalle imprese.

La garanzia del Fondo è finanziata anche con risorse europee e può essere attivata solo a fronte di finanziamenti concessi da banche, società di leasing e altri intermediari finanziari. Il Fondo non interviene direttamente nel rapporto tra banca e cliente; quest’ultimo avrà rapporti solo con l’istituzione che eroga il finanziamento, con la quale tratterà direttamente le condizioni del finanziamento che, sulla parte garantita dal Fondo, non prevede l’acquisizione di garanzie reali, assicurative o bancarie.