Congresso Nazionale SNA, il ringraziamento del Presidente

Martedì, 02 Maggio 2023 10:39

Con una lettera indirizzata agli agenti di assicurazione italiani, il Presidente SNA Claudio Demozzi, rieletto per la quinta volta alla massima carica del Sindacato, ha voluto ringraziare “tutti coloro che, sacrificando i loro impegni lavorativi e familiari, hanno preso parte al Congresso, rinnovando così la nostra tradizione che registra una partecipazione, agli eventi statutari, con percentuali che non hanno eguali nel mondo dell’associazionismo sindacale”.

Demozzi ha ricordato che “si è trattato del Congresso elettivo al quale, ad ulteriore dimostrazione di una vitale dinamica democratica, hanno partecipato due Liste antagoniste”. La lista proposta dallo stesso Demozzi è risultata vincitrice con l’86% dei voti (322 su 375), mentre quella proposta da Massimo Pegoraro, Presidente della Sezione provinciale di Padova, ha ottenuto 53 voti, pari al 14%.

Nella sua lettera agli agenti, il Presidente Demozzi sottolinea come i fatti abbiano smentito alcune voci, strumentalmente diffuse, secondo le quali SNA non godrebbe di un adeguato riconoscimento nel mondo politico ed istituzionale: “La più alta carica politica dell’Esecutivo italiano – si legge nella lettera - il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, ha formalizzato il suo apprezzamento per l’opera svolta dal nostro Sindacato, attraverso il documento qui allegato in copia. Si tratta di un risultato importante, per varie ragioni che riterrei pleonastico ripetere, ottenuto per la prima volta in più di cento anni di storia della nostra Associazione”.

Numerosi altri messaggi di partecipazione sono pervenuti al Congresso da personalità del mondo politico e delle istituzioni, a testimonianza di “quanto il Sindacato abbia ormai raggiunto un livello di visibilità, autorevolezza e credibilità che soltanto qualche anno fa avremmo faticato ad immaginare”.

Bilancio del fondo pensione agenti, avanzo storico a 182 milioni di euro

Il Bilancio tecnico al 31/12/2022 del Fondo Pensione Agenti, che confronta gli impegni a lungo termine previsti dal Fondo con il patrimonio disponibile, ha fatto registrare un avanzo di 182,8 milioni euro, in aumento di circa 57,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021.

Il risultato conferma, ancora una volta, la solidità prospettica del Fondo. Una crescita costante, come dimostra il trend di incremento dell’avanzo degli ultimi anni: da 63 milioni di euro del 2016 - anno dell’insediamento del CdA - sino a 182,8 milioni di euro nel 2022, nonostante l’utilizzo di circa 70 milioni per l’aumento delle prestazioni.

Anche il Bilancio dell'esercizio 2022 del Fondo Pensione Agenti, approvato all’unanimità dall’Assemblea dei Delegati, ha fatto registrare un ottimo risultato, con un avanzo superiore ai 64 milioni di euro. Il rendimento netto medio ponderato delle Gestioni Ordinaria e Integrativa è stato dunque pari al 6,3%, addirittura superiore al rendimento medio degli ultimi dieci anni, pari al 5,8%.

Il Presidente, Avv. Francesco Libutti, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti, ricordando come “nonostante il quadro economico molto difficile, seguito all’insorgere del conflitto tra Russia e Ucraina, il Fondo ha saputo raggiungere risultati ampiamente positivi, consolidando ulteriormente la sua solidità patrimoniale. In un contesto in cui hanno dominato incognite e turbolenze di mercato, il Fondo è riuscito a ottenere un rendimento netto medio ponderato del 6,3%, ben al di sopra del rendimento di equilibrio pari al 3,00%".