Importante riconoscimento alla Confsal

Lunedì, 08 Maggio 2023 12:21

Importante riconoscimento alla Confsal, che ottiene due seggi nel Consiglio Nazionale dell'Economia e del lavoro.

Con decreto 12570 del 27 aprile 2023, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha definito la composizione, per il quinquennio 2023–2028, del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro - CNEL, attribuendo 2 seggi alla CONFSAL.

Come è noto, la Costituzione Italiana (art. 99), prevede che il CNEL sia composto da esperti e da rappresentanti delle categorie produttive “in misura che tenga conto della loro importanza numerica e qualitativa”. L’attribuzione di ben due seggi alla CONFSAL ne conferma quindi l’elevata rappresentatività, qualificandola come terza forza sindacale confederale, al pari della UIL, che ha ottenuto lo stesso numero di seggi. La CONFSAL risulta inoltre essere prima come confederazione sindacale autonoma.

“Finalmente i soliti detrattori hanno avuto una sonora smentita ufficiale, istituzionale”, è il commento del Presidente nazionale SNA Claudio Demozzi, che ha ricordato come “proprio in questi giorni alcuni colleghi hanno diramato, naturalmente sotto la copertura di una sigla anonima, alcuni messaggi con l’evidente fine di instillare nella Categoria dubbi sulla reale legittimità del nostro CCNL, firmato proprio con la CONFSAL, definita da alcuni come sigla sconosciuta e priva di rappresentatività. Parliamo invece della terza forza sindacale della Nazione – ha proseguito Demozzi - con tanto di rappresentatività riconosciuta istituzionalmente”.

L’attribuzione dei seggi nel CNEL avviene a seguito di una complessa ed articolata valutazione degli elementi necessari a desumere il grado di rappresentatività delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro del pubblico e del privato, certificando istituzionalmente la misura della rappresentatività di ciascuna organizzazione sindacale.

Il CNEL è organo di consulenza delle Camere e del Governo nelle materie economico-sociali, di attuazione della politica UE, di mercato del lavoro e contrattazione collettiva, nonché dei servizi erogati dalle amministrazioni pubbliche. La Costituzione conferisce al CNEL potere di iniziativa legislativa, unitamente alla facoltà di contribuire alla elaborazione della legislazione economica e sociale nel rispetto dei principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge.

“A volte provo imbarazzo, vergogna, per il comportamento di alcuni colleghi ed ex colleghi – ha commentato ancora il Presidente Demozzi - che evidentemente fanno della diffamazione e della disinformazione la loro attività prevalente. Forse non si rendono conto del danno di immagine, ma non solo, che il loro comportamento può causare al mondo agenziale. Al di là di questo, la notizia del riconoscimento di CONFSAL come terza forza sindacale nazionale non può che farci piacere perché rinforza ulteriormente la nostra architettura contrattuale. Il nostro è il CCNL di riferimento per il settore assicurativo agenziale, largamente maggioritario e su questo non ci sono dubbi!”.

“Se qualcuno pensa di far ritornare il Sindacato ai tempi delle bande e delle scorribande – ha concluso il Presidente SNA - si sbaglia di grosso! Non lo permetteremo. La discussione si fa secondo le regole della democrazia, negli Organi statutari e non sulle chat o con i post sui social. Per quanto riguarda il CCNL SNA/CONFSAL, esso continua a rappresentare un fiore all’occhiello del nostro Sindacato e la notizia di oggi rinforza la nostra convinzione”.